Etichette
Attualità
(6)
Avvisi
(2)
Biopolitica.
(1)
Cultura.
(9)
Favole.
(1)
Hobby
(7)
Libri.
(3)
Meditazioni
(4)
Politica
(53)
Satira.
(1)
Società e costume.
(49)
Società e malcostume.
(8)
Tradizioni e ricette
(2)
Vacanze.
(7)
Vacanze.(?)
(1)
martedì 3 febbraio 2009
Conversazioni di bioetica 3 ( e religione).
Con mia grande sorpresa ho scoperto l'esistenza di un teologo interessante, Vito Mancuso, di cui non avevo mai sentito parlare (ebbene sì, non si può sapere tutto), in una intervista pochi giorni fà sul programma "Le Storie" di Corrado Augias in onda alle 13 su RAI3, programmino di 20 minuti, uno delle poche cose gradevoli e intelligenti dell'universale spazzatura televisiva.
L'intervista verteva sulla discutibile scelta del Pontefice di riaccogliere in seno alla chiesa il vescovo negazionista Williamson. Che senso ha avuto questo gesto papale? Secondo Mancuso il senso è dato del voler far prevalere la ragion di Stato (pontificio) sul mandato spirituale della chiesa, cioè è un gesto da capo politico e non da capo spirituale. Il teologo ha poi riassunto alcune sue posizioni oggetto del libro "L'anima e il suo destino" che non mi dilungo a riferire, se non il concetto che più mi ha colpito: la religione oggi non può più ignorare tuttociò che l'uomo sa e ha appreso attraverso la scienza, la storia, la filosofia. Una posizione così rigida e arroccata del magistero cattolico sui dogmi patristici, poteva avere ancora senso 100 anni fa', ma ora è completamente inaccettabile.
Insomma pare che questo Mancuso, sia un cattolico progressista e razionale, ma ecco cosa si pensa e si dice di lui nel cuore di un gruppo di cattolici ultrà, un blog chiamato : la voce di don Camillo, dove sotto lo pseudonimo del famoso parroco campagnolo, bonario e simpatico, si celano invece uno o più integralisti, gretti e rancorosi e quanto di meno cristiano si possa immaginare.
Sul blog c'è pure un pubblicità anti-europeista e una contro "Famiglia cristiana" Cito:
"NON COMPERATE FAMIGLIA CRISTIANA!!!! Don Camillo lancia l'appello a tutti i cattolici, a tutti i parroci, a tutte le parrocchie: Basta con Famiglia Cristiana! Non è nè famiglia (erano a favore di Prodi che voleva l'unione dei pederasti), nè cristiana (è comunista ed è stata commissariata dal 1997 da Papa Giovanni Paolo II per eresie in campo sessuale.) Non diamo soldi ai nemici della Chiesa! Non comperate mai più Famiglia Cristiana, facciamola fallire!"
Questo è un esempio delle molte note di carità cristiana presenti nel sito.
La cosa pazzesca è che le critiche all'eretico Mancuso, critiche tra l'altro arrampicate su dotte disquisizioni teologiche, incomprensibili al profano, ci manca solo che siano fatte in latino, si rivelano ai miei occhi tutti punti a suo favore.
Mancuso oppone chiari e lampanti ragionamenti su quelle posizioni più retrive della chiesa in temi come sessualità, aborto, difesa a oltranza di forme vita "non vita". Questa ultima difesa è grande ossimoro , perchè proprio in nome della chiesa si sono spezzate vite piene, mentre contro guerre, pena di morte e ora ahimè perfino nello stigmatizzare la scioà, la chiesa tace.
Se c'era una vaga possibilità che la scintilla della fede tornasse ad illuminare la mia mente "don Camillo" e i suoi seguaci l'hanno spenta definitivamente.
Su questa chicca di blog ho perfino letto un intervento che così commentava la propensione cattolica a convertire: "Perchè dobbiamo evangelizzare per forza? Se gli atei e gli eretici non vogliono essere salvati lasciamoli bruciare e dannare!". Ecco bravo, lasciatemi pure nel mio inferno, se devo condividere il paradiso con voi: NO GRAZIE.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
'Le storie' è un ottimo programma, uno dei pochi che seguo, per di più così evito di guardare i tg taroccati in onda alla stessa ora di quà e di là.
La chiesa è diventata una cosa oscena, invadente, minacciosa,ingiusta,ma mi fanno inorridire ancor di più i discorsi sull'etica e la pietà di un primo ministro che l'etica non sa nemmeno dove stia di casa.
Che meschinità, sfruttare la tragica vicenda di Eluana per scipparci i diritti costituzionali e imporci la sua superbia! Non c'è limite all'indecenza.
Posta un commento