domenica 25 aprile 2010

Rientro all'amara patria.

Da pochi giorni sono rientrata da un breve soggiorno in Olanda: accolta da notizie che non so neppure definire (tragiche?disastrose?). La migliore è che Fini dopo 17 anni di allenza con Berlusconi si accorge che il "padrone del vapore" oltre a spadroneggiare un po' troppo, concede troppo spazio a Bossi e ai suoi intolleranti accoliti. Domanda che sorge spontanea: dove stava prima il signor Gianfranco? Qualcuno dice che ha alzato solo ora il capo poichè con le elezioni, il partito si è consolidato e quindi le sue rimostranze fan danni limitati....Abbastanza convincente, ma tradotto sarebbe come dire: ora che la Lega ha preso molti più voti, e l'è montà in scagn, bisogna pur chiarire le posizioni all'interno del partito.
Curiosa la posizione del PD, che pare sonnacchiosamente aspettare qualche sol dell'avvenir, ad esempio un coagulo di Finiani, Casinisti e Rutelliani che faccia finalmente un bel partito d'opposizione.
Oltre alla vicenda di Emergency, per fortuna finita bene, la cronaca della settimana ha registrato una raffica di notizie sulle rappresaglie contro i bambini, privati a volte del cibo, a volte dello scuolabus, svoltesi principalmente in quelle terre leghiste tra Brescia e Treviso. Dalla diretta di Annozero sono emerse delle Erinni Padane, che con le nari fumanti hanno scagliato invettive contro le madri extracomunitarie, ree di non pagare la mensa dei loro bimbi per fare le furbe, e contro il mecenate di destra (ma non leghista) che si è offerto di pagare in loro vece. Mentre il sindaco ha lasciato intendere che i suoi provvedimenti negazionisti in fatto di contributi per gli alloggi, i bonus bebè, e qualsivoglia aiuto, sono finalizzati a fare emigrare gli emigranti dal suo comune verso altri lidi più tolleranti.
Ultima chicca di ieri per ben concludere la settimana: una proposta leghista per vietare l'apertura di esercizi commerciali da parte di extracomunitari, se non dopo un esame di lingua italiana (e fin qui, va bè), ma soprattutto senza insegne in lingue straniere, tipo Kebab, concesse invece le insegne in dialetto, tipo: Bùtega dai carn . Questo allo scopo di contenere il dilagare di queste culture multirazziali nel nostro paese
Proprio perchè appena rientrata, non posso fare a meno di confrontare la situazione italiana a quella olandese. I locali stranieri ad Amsterdam si sprecano e si fa fatica a trovarne uno autoctono, a volte poi i camerieri ed esercenti parlano solo inglese, e anche gli olandesi devono rivolgersi a loro in questa lingua..Di questo strano e a volte contradditorio comportamento degli abitanti dei Paesi Bassi, vorrei parlare più a lungo nel prossimo post.
Oggi è il 25 aprile, in questi ultimi anni anche questa ricorrenza è pretesto per polemiche, scontri e revisioni. Non ho parole: ci sono state una dittatura, un odiosa guerra, un eccidio di innocenti, alcuni idealisti e coraggiosi italiani l'hanno combattuta anche con la forza, a volte con la violenza, cosa che aborro sempre, ma in quel caso giustificata, e ne siamo usciti LIBERI. Che altro c'è da aggiungere?