domenica 28 marzo 2010

Poca gioia ha dell'urna.

Sol chi non lascia eredità d'affetti, come dice il Foscolo, mentre gli altri, quelli del partito dell'amore, sai quanta gioia in quest'urna, elettorale, si...peccato.
Qui in Friuli non si vota. E' una giornata primaverile, e il mondo sembra girare per il meglio, ma tra un po' si accendono le TV, e incomincia la solita tiritera sui posti di lavoro persi, sulle proteste degli immigrati, su tutte le cose che vanno a scatafascio.
Speriamo che qualcuno tra i votanti se ne sia accorto, e riesca ad avere la lucidità mentale di non attribuire i guai del paese al pregresso governo, visto che di riffa o di raffa, ormai Berlusconi e i suoi sono al governo da 15 anni.
Si sa che i governi son sempre colpevoli, ma LUI invece no, e guai a rivolgergli qualche critica, non sopporta nemmeno il trito ed innocuo:"piove governo ladro". Sono proprio curiosa di vedere se nel dopo-elezioni i criminosi talk-show, e i faziosi Santoro saranno riammessi alla RAI, secondo me NO, mentre i giornalisti più illuminati come Minzolini e Vespa, continueranno imperterriti il loro cicaleccio.
Comunque chi come me ha avuto modo con satelliti o computer di vedere "RAIperunanotte", può godere di aver gabbato l'abominevole censura in odor di Ceausescu. Non lo sa l'imaginifico Berlusca, che non c'è niente di più allettante che fare una cosa proibita? Infatti al di là delle solite cifre che destra e sinistra si rimbalzano, penso che la trasmissione sia stata più seguita di quando andava in onda in modo regolare.
Poi non si obietti che non c'è contraddittorio, oltre alle interviste di piazza con gli irriducibili amorevoli fans berlusconiani, c'è stata financo un'intervista a Fede, una visione orripilante, al pari del suo datore di lavoro infatti il sedicente giornalista utilizza uno strato di cerone , ed una quantità di tintura per capelli, che basterebbero a truccare una compagnia di guitti per 10 rappresentazioni, almeno.
Che pena, anche questo voler apparire ciò che non si è: suona sintomatico di una squallida tendenza di cui è pervasa la maggioranza dei pidiellini. Lo scorrere inesorabile del tempo, l'invecchiamento, le rughe, la fisiologica caduta di denti e capelli, in una parola tuttociò che biologicamente si definisce "apoptosi", è una proprietà intrinseca della cellula, finanche di quella tumorale, è un fenomeno che chi pretende di sconfiggere il cancro deve studiare, e sa che porta inevitabilmente alla fine. Staremo a vedere se o quanto ingloriosa.

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