"Perchè mi vogliono male?" Si chiede il premier in ospedale, ferito al viso (necessiterà altro leggero ritocco di chirurgia estetica?), ma anche metaforicamente al cuore, nello scoprire che un italiano, uno solo su cento forse, lo odia.
Intanto già si da fiato alle trombe del "Di chi è la colpa di tanto odio strisciante " Ovviamente dei soliti magistrati rossi.
Oppure del clima irrespirabile che sta attossiccando il nostro paese.
Dove nasce questo clima di odio? Provate a leggere un po' Il Giornale , o Libero, o qualche blog di destra , o certi siti su Facebook, o ascoltate i TG di Fede e di Minzolini, e vediamo dove c'è violenza verbale.
Chi manda a morire ammazzati i componenti della corte dei diritti europea? Chi sputa sulla bandiera e incita a prendere il fucile per la guerra di secessione padana? Chi invita a denunciare i clandestini, musulmani e rom? Chi ha dato in TV pubblicamente dei "coglioni" a quelli che non votano PDL? E chi più ne ha più ne metta, la violenza verbale che sento nei talk-show mi ha costretto a spegnere la TV, gli insulti quotidiani contro chi la pensa diversamente da loro mi hanno costretto a cancellare alcuni "amici" dalla mia lista, l'inevitabile bagarre che ne segue, mi hanno costretto ad evitare come la peste argomenti di conversazione connessi alla politica.
In controtendenza a tanto odio intanto il PD e Napolitano esortano a un clima più disteso. Tuttavia essere "distesi" non significa letteralmente stendersi sotto gli zoccoli duri della destra, e fare gli agnelli che si prendono le colpe anche del loro padre che ieri inquinò l'acqua a monte di dove oggi beve il lupo. Chi si fa agnello, il lupo... e quel che segue. Tutto questo coro di solidarietà, di partecipazione, di lutto, mi da il voltastomaco. Intendiamoci, non sono affatto d'accordo con la violenza nè con i metodi violenti, sia verbali che fisici. Quindi non sono d'accordo nemmeno con la violenza dei poliziotti che manganellano gli studenti che protestano. Non posso essere d'accordo con quella parte di polizia che ha massacrato quei pacifici noglobal al G8 di Genova. Non mi piacciono i lanci di oggetti ai rappresentanti del governo, neppure se sono in disaccordo con la loro politica, ma se tali rappresentanti sono furbacchioni dediti in primis ai loro interessi, tali rimangono anche se vittime di pazzi squilibrati. Io sto con DiPietro e la Bindi, meno ipocriti di tanti loro colleghi.
Chiarito ciò, mi sorge spontanea una domanda, e invito tutti a porsela. Per la precisione le domande sono due.
1°) Perchè Berlusconi ha suscitato tanto odio da fare perdere i freni inibitori a dei normali cittadini? Per quanto fossero odiati e poco stimati nessuno ha mai tirato cavalletti o modellini del duomo, nè a Prodi, D'Alema, Amato, Fanfani e nemmeno ad Andreotti o Almirante.
2°) Bisogna mettersi d'accordo se si tratta dell'aggressione di uno squilibrato...beh in tal caso è stato un incidente, che chi ama fare i bagni di folla, prima o poi deve mettere in conto, e quindi ci si mette un velo pietoso sù e si passa oltre, magari pensando a come risollevare questo paese disastrato. Oppure, come già sostiene qualcuno, è una trama terroristica, un attentato di matrice politica, e in tal caso bisogna prendere seri provvedimenti. Per prima cosa domandarsi cosa c'è che non va, e dove sta sbagliando il superfavorito eletto con tanto consenso popolare, se non sa prevenire la formazione di gruppi terroristici in patria. Come minimo porsi un dubbio su cotanto consenso popolare. Poi consigliare all'unto prediletto di starsene un po' più in disparte, non sempre in piedi sui predellini a fare da bersaglio. Quando io cadevo dalla bicicletta a forza di fare pericolosi equilibrismi, mio padre mi mollava un ceffone e dovevo tenermelo insieme al ginocchio sbucciato.
4 commenti:
sottoscrivo tutto, dalla A alla Z!
Come ha detto giustamente Dipietro, che semina vento raccoglie tempesta, non lo sapeva?
Non è un metereologo..invece è molto buono e perdona.
si si, lui perdona!
Infatti Cicchitto ieri ha detto in parlamento che la mano del folle è stata armata dal quotidiano Repubblica. Lo squilibrato si può perdonare, tanto non è stata colpa sua, ma della stampa cattiva.
Ps: anch'io non riesco più a guardare la tv! ciao
..e tra un po' ci censurano anche in rete.
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