martedì 20 ottobre 2009

Dissertando di libertà.

Nel popolino delle LIBERTA' (Libertà va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifuta. Divina Commedia, Purgatorio, I, 71–72 ) che spazio potrebbe trovare una "cozza" attempata come me, un po' sinistrorsa, agnostica, handicappata?
Se il Cavaliere, che non fa' fede nemmeno al titolo di cui si fregia, ha insultato la Bindi, che non rappresenta il suo ideale estetico, e valuta i meriti politici sulla base dei book, una normale cittadina, magari in età, e con poco tempo e denaro per istituti di bellezza, palestre e lifting, cosa può sperare da questo governo e dal suo premier?
Magari una elemosina, un centone dato di tasca sua, come ad una terremotata, o sciagurata messinese, non ricordo bene, come ho visto in uno dei suoi TG, che generosità! Ben altro guiderdone ti meriti però se sei bella e giovanissima (vedi tartarughe per escort, e collier Letizia)
Vorrei dimenticarmi di costui, concentrarmi su quello che fa' il governo, magari non è proprio tutto da buttare, chissà, ad esempio il proposito di insegnare anche altre religioni nelle scuole. Purtroppo però è impossibile, si parla sempre e solo di lui, gli altri ministri sono evanescenti, lacchè, oppure tacciono immusoniti, in attesa di una fetta di potere. Tanto presenzialismo non si era visto mai, o perlomeno non l'avevo mai visto io, che sono nata dopo il ventennio.
Mi si accusa di avere l'ossessione di Berlusconi, e anche alla sinistra spesso viene fatta questa accusa di anti-berlusconismo fine a se stesso, senza un programma e una vera alternativa. Probabilmente, anzi sicuramente è vero...ma non è possibile ignorare il dilagare di quell'ometto.
Ai tempi della DC, quelli che ricordo meglio, non mi davano fastidio Fanfani o Andreotti come persone. Ero critica sui loro programmi e sulla loro politica. Ma attualmente mi dite come è possibile guardare a quello che politicamente fa il premier, dimenticando chi è lui, ignorare i suoi vizi (virtù?), le sue amicizie, i suoi affari privati?
EGLI si è autocreato un culto della personalità (sono il presidente più amato, il migliore, etc etc) alimentato da quegli incoscienti che lo circondano, gente nata per leccare, che dispezzo più di lui.
Se Berlusconi cadesse, il suo partito sparirebbe, non vedo degno successore di tale personalità. Nemmeno Piersilvio o altro prodotto dei suoi lombi avrebbe tale carisma.
Per tornare al punto di origine del discorso, torno a chiedermi cosa un normale cittadino si aspetta dalla classe dirigente. Giustizia? Ma deve aspettarsi una giustizia che prima di tutto non leda l'interesse del premier. Libertà? Ma è una libertà che deve aderire al 100% agli ideali dell'attuale governo al potere, quindi niente libertà di scelta per una donna sul modo di concepire, o di abortire, niente libertà sul modo di lasciarsi morire, niente libertà di vedere programmi TV non graditi al PDL. Lavoro e sanità per tutti? Ebbene, no. Il lavoro è un privilegio da tenere con i denti solo per chi già ce l'ha, la sanità ha due pesi e due misure, se sei ricco lombardo ce l'hai alla grande, meno se sei povero calabrese. Meno tasse? Si, ma non per tutti, se hai capitali all'estero o hai bisogno di condoni e sanatorie, bene, se sei lavoratore dipendente sei dissanguato come prima. E poi via discorrendo con la libertà di culto, di pensiero, di colore di pelle, di gusti sessuali, di ideologia politica.
Non so se un normale cittadino ha le risposte che desidera dall'attuale governo, e non so cosa si aspetti da una rebubblica presidenziale, quale si va ventilando.
Personalmente so cosa vorrei io: un governo pluralista, di cui posso anche se non condividere ideologie e programmi, ma che tuteli anche le mie idee, se presidenziale deve essere, allora una roba tipo OBAMA o è chiedere troppo?

2 commenti:

Gata da Plar - Mony ha detto...

Sottoscrivo in pieno il tuo post!
Le case ai terremotati perugini le ha donate (non so quante e in quali paesi) la regione Trentino Alto Adige... e pareva le avesse comprate Lui di tasca sua... ke skifo!!!
E degli alluvionati messinesi se ne è parlato due giorni e pareva colpa loro se le opere di risanamento non erano state fatte dai loro sindaci o da chi di dovere... e a-ri-skifo!
Ma tanto ci va Lui col suo bel casco di capelli finti e tinti col lucido da scarpe a far vedere il suo bel k... ehemmm... sorriso e rimetter tutti tranquilli a pecor... ehemm... a dormire....

Gli Americani per arrivare a Obama son dovuti passare per 2 guerrafondai... e noi cos'altro dovremo subire?!
'Notte e scusa lo sfogo... nemmeno ci "conosciamo"... ^___^

Sassi a Parte di Ernestina Gallina ha detto...

Tira davvero una brutta aria, c'è una crisi economica micidiale e si fa finta che tutto vada bene, ci trastulliamo discutendo di giustizia,riforme costituzionali, repubblica presidenziale..naturalmente senza gli organismi di controllo che tanto infastidiscono il manovratore.
A me la costituzione va benissimo così com'è e preferisco il parlamento ad un presidente pigliatutto. Mi hanno veramente stancato, quando finirà? Ho voglia di vivere in un paese normale.
ciao