mercoledì 22 ottobre 2008

Chi ha paura del lupo cattivo?


Ho fatto 2600 Km in 7 giorni, per fare Amsterdam-Trieste e ritorno, passati principalmente nel caos delle autostrade germaniche zeppe di camion in interminabili file ordinate, sotto un cielo bigio e piovoso. Qualcuno potrebbe pensare che ero in una situazione non certo invidiabile, ma invece è stata una gita di piacere, ed anche il monotono lungo viaggio ha avuto risvolti gradevoli, come la tappa in una braugasthofe nei pressi di Monaco, con lauta cena innaffiata da birra locale e conseguente dormita sotto morbidi piumini. E soprattutto 7 giorni di totale distrazione dai problemi quotidiani, intesi come "giornali", digiuna di TV e notizie. E non potevo concedermi anche la serata del ritorno? Invece io stupida ho subito cuccato il giornale e cosa vedo? Berlusconi annuncia linea dura contro gli studenti che protestano e dice "Manderemo la polizia contro chi occuperà scuole e università". Durante un intervista trasmessa poco fa' dal TG ha anche inveito contro i giornalisti, che danno false informazioni, aggiungendo che ai suoi modi dovremo fare il callo, ne abbiamo ancora per quattro anni e mezzo..Che dire? Là per là mi viene in mente piazza Tien an Men. Poi però mi sovvengo che forse i nostri studenti non hanno la forza e la determinazione dei cinesi, e magari è meglio così, sarebbe tragico arrivare a tale estremi. La realtà è che da molti anni ogni governo, di destra o di manca, appena s'insedia fa' una riforma della scuola, e subito gli studenti protestano e occupano. L'hanno fatto perfino con Berlinguer ministro, salvo dopo pochi giorni dimenticare tutto e tornare nei banchi. Ora poi non ho dubbi che torneranno presto in aula a fare i bulli, a riprendersi col telefonino, e poltronire sui libri. E invece l'arrogante premier dalle palle di ferro, ne ha paura, li teme al punto da richiedere l'intervento della polizia, magari anche dell'esercito chissà, se mai si mobilitassero anche gli scolaretti delle materne...

1 commento:

Unknown ha detto...

Ed oggi, puntuale come un cucù svizzero, arriva la smentita: "Non ho mai detto che servisse mandare la polizia nelle scuole, i titoli dei giornali che ho potuto scorrere sono lontani dalla realtà" dice Berlusconi. Peccato che io, e molti altri, abbiamo sentito le precise parole nell'intevista in TV, che stasera è stata replicata. Quell'uomo è senza pudore...