
A volte penso che se mettessimo insieme un'accolita di sottosviluppati, beceri, grezzi ominidi pre-civilizzazione, non direbbero tante strullate quante ne inventano gli amatissimi eletti dal popolo. Dalle esternazioni di La Russa, che augura la morte alla corte europea, e il cancro a un giovanotto che lo contestava, alle continue provocazioni leghiste, senza parlar del premier...
Codesti padani, alla cui stirpe nego di avere qualsivoglia affinità d'origine, benchè nata a Vercelli, sono un esercito di razzisti senza credo nè ideali, se non i loro affarucci di bottega, ieri insultavano la bandiera e il papa, oggi si scoprono patrioti e cristiani.
Incitano alla discriminazione, all'apartheid di chiunque non sia "padano", a loro scappa dagli occhi perfino che sia data accoglienza ai derelitti migranti da parte della Caritas. Negano ai disperati, che arrivano qui in cerca di una vita più umana, perfino l'assitenza medica, la social card, l'assegno di disoccupazione, l'istruzione nelle scuole, la libertà di pregare, e in genere i più elementari diritti. Tutto all'ombra e sotto l'egida di grandi crocifissi, com'è ovvio in linea con alla buona novella predicata da Cristo..ama il prossimo tuo, beati gli umili, eccetera, eccetera. E si fanno promotori dell'ora di religione (non delle religioni) e di fare il presepe a scuola. Senza re magi però, dato che vengono da oriente e uno di loro è pure nero. Ma ora che ci penso nemmeno Maria e Giuseppe e figlio (più palestinesi di loro!) ci possono stare, alla luce dell'epurazione "white christmas". Vabbè ci metteremo solo le pecore...
1 commento:
ah ah!ci sarebbe da ridere se non fosse in reltà una tradegia!
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